Le pagine pittoriche di Gioacchino Schembri sono tratte dal suo vissuto quotidiano, dalla percezione della realtà attraverso la sua sensibilità. Sono segni, colori e luci che ci comunicano le emozioni dell’artista, espresse in una viva creazione dell’immaginario che ci avvolge, che penetra e vive in noi. E’ un piacevole risveglio della nostra interiorità per rivivere la dimensione onirica a volte sopita.
In questi messaggi del pittore, è presente Freud con la sua “ interpretazione dei sogni” ove l’artista sviluppa le sue opere, partendo sempre da problematiche psicologiche e molto raramente dal mondo paesaggistico o tecnico.
Già nei titoli delle sue opere c’è l’evidenza di questa porta sul mondo pittorico espressivo – informale “ Naufragio della passione “, “ Lacerazione “ , “ Nei meandri della mente “ e così di seguito.
Questo è il mondo pittorico di Schembri, equilibrato nei colori azzurri, gialli e rossi che danno armonia alla sua ricerca dell’annunzio, vissuto fuori dai comuni schemi e sublimato da ogni materialità. Ogni sua opera è un racconto realizzato accentuando la pura chiarezza artistica e poetica, per un dialogo verso l’uomo.
Piero Airaghi